101 – 23 marzo 2020
Pranzo cauto dello permanenza casalinga
Raccolta di sé in antipasto semplice di omelette alle erbe di campagna, provola del Casale e speck dei luoghi lontani.
Distanza da uomo in gnocchi di patate alla zucca gialla con applausi di spezie.
Speranza d’aria in insalata sicula di arance, finocchi e cipolla tenera.
Conforto dolce in crema pasticcera agli amaretti.
Il vino bianco di Sicilia elabora pensieri d’incontri con l’acqua fresca e il pane dei pressi e rassicura le idee e le preoccupazioni di un agire inconsueto e cauto, mentre le note libere dei Syd Matters si confondono con il tepore delle intenzioni custodite negli occhi.
Solitudo di casa e parole d’altri q. b.