Pranzo del maggio ordinario

085 – 9 maggio 2018

Pranzo del maggio ordinario

Risveglio di gusti decisi in incontro di fave fresche, crescenza e tocchi di parmigiano reggiano di stagionatura ferma.
Raccolta di frammenti del sè in fiorentina dormiente di lenta cottura e cuore tenero.
Respiri di maggio in insalata breve
Tocchi di nudità in dolcezza di nespole dell’albero dei pressi.
Il rossore di un vino siciliano dai toni rassicuranti fa da sponda ai racconti maliziosi che un pane casareccio dirige con amore verso un’acqua fresca e giovane, il gusto del cibo danza con le note dei Morcheeba e due ricordi macchiati di rosso non vanno a morire nemmeno dopo quarant’anni.
Solitudo ordinaria e speranze di maggio q.b.

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