Cena corta della solitudine raccolta

099 – 27 aprile 2019

Cena corta della solitudine raccolta

Unicità di gesti in minestra di primavera leggermente speziata.

Assenze diffuse in patate e cipolle al forno con condimenti del luogo.

Amor di sé in crema bianca con inserti di cannella e cioccolato fondente.

L’acqua fresca di fonte ascolta meravigliata la storia solitaria del pane che fa ritorno, il rosso La Segreta raccoglie pensieri e silenzi e li mesce tra le intenzioni nuove al suono della voce di Vinicio Capossela.

Solitudo raccolta e silenzi attorno q.b.

Pranzo della calma apparente

060 – 24 marzo 16

Pranzo della calma apparente

Assenza di venti in groviglio di trofie fresche con carne di maiale, carciofi, pomodori secchi e pizzica di spezie.
Calma d’animo in raccoglimento d’insalata di verdure e mele con gocciolío di semi e condimento dei luoghi noti.
Delizia d’arancia dei pressi in spremuta profumata.
L’acqua di fonte annusa gli odori e i sorrisi di un pane di forno a pietra e un Cerasuolo di Vittoria allarga il suo rosso alle promesse di un sole che illumina e riscalda come le noti morbide di Vinicio Capossela.
Il verde intenso del rosolio all’alloro ripone speranze e riapre le porte.
Solitudo nascosta e vuoti a perdere q.b.