067 – 20 settembre 2016
Pranzo del rientro a terra
Semplicità d’intenti in zuppa di zucca lunga con patate, cipolle, festosità di pomodoro e spezie e bisbiglio di pecorino grattuggiato.
Discorsi sul sé in grigliata di melenzane alla menta e peperoni rossi al limone verde.
Sorrisi ritrovati in liquore all’alloro dei passi brevi.
La terra vicina accompagna il rosso del vino di Saro e l’acqua sorseggia le fresche parole del pane di casa, le note rauche di Janis Joplin accolgono il rientro a terra di un pensiero fragile.
Solitudo e chiusura d’occhi q.b.